Molto si dice sul Grande Reset, ma poco o nulla di quello che viene detto e scritto corrisponde a realtà, motivo per cui nessuno capisce la gravità della situazione e nessuno la può risolvere.

Prima di addentrarci sul significato di Grande Reset e su come si risolve, è importante sapere il motivo per cui nessuno, fra quelli che sanno e che sono voci autorevoli, dice le cose come stanno: il motivo è che se la gente sapesse, capirebbe di essere spacciata e il mondo si fermerebbe.

Il Grande Reset è un piano coordinato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, il cui obiettivo è quello di ripristinare gli equilibri fra produttività e consumi, equilibri di vitale importanza per la vita dell’uomo sulla Terra.

Il Grande Reset è quindi un piano a favore dell’umanità, e non contro l’umanità, come sostengono i molti ciarlatani che si spacciano per esperti, e che attraverso la rete e i libri, dicono e scrivono cose sul grande Reset, di cui non sanno nulla.

Il ripristino degli equilibri fra produttività e consumi più essere fatto in soli due modi:

  1. rieducare la gente affinché possa tornare ad essere un valido contributo al progresso
  2. eliminare gli eccessivi consumatori, tutti quelli che, per motivi di maleducazione alla vita, non producono più abbastanza.

Fra le due possibilità, l’unica realistica è la seconda, perché le cose da imparare per poter tornare a essere validi produttori, sono molte e molto diverse da quelle in cui la gente è stata educata a credere, che sono cose che non portano da nessuna parte se non a essere schiavizzati sempre di più e poi alla fossa (fine del topo). Però alcuni, una minoranza ma che sono molti, possono essere rieducati, e questi sono quelli a cui sono diretto con il mio lavoro di coaching, anche attraverso il progetto La Soluzione.

Esiste un piano per la creazione di un mondo migliore, che richiede l’esasperazione della produttività e dei consumi, al fine di accelerare il più possibile il processo di auto distruzione delle masse, mediocri sotto l’aspetto delle capacità produttive e di contribuzione al progresso. E’ un piano che risale al 18° secolo e che viene portato avanti da un gruppo di persone che molti conoscono come Illuminati, che sono il livello più alto nella gerarchia massonica, i padroni del mondo.
Tutto nel mondo funziona in base al volere di queste persone e di conseguenza al loro piano, che se esaminato nel modo giusto, non si può non accordare sul fatto che sia un piano a favore dell’umanità, perché basato su ideali, principi e valori di gran valore, come quello di un mondo in cui gli uomini possono vivere e prosperare in armonia perenne con la natura, come quello della saggia regolamentazione della riproduzione degli esseri umani e come quello della fratellanza.

Ecco… tutto quello che sta succedendo nel mondo, fin dal lontano 1717, anno della fondazione della Massoneria, è la conseguenza di questo piano, nobile, perché punta a migliorare sempre di più le condizioni di vita delle persone e di tutta l’umanità, e conoscere questo piano nel dettaglio è di fondamentale importanza alla salvezza dal Grande Reset.

Bisogna uscire dal far parte della massa mediocre, e bisogna darci dentro in fretta e velocemente, perché il tempo rimasto a disposizione non è più molto. Infatti, con l’entrata in vigore (2032) del nuovo sistema governativo e economico che molti conoscono come Nuovo Ordine Mondiale, quelli che non ci saranno riusciti, faranno la fine del topo, cioè con la perdita dei beni, del patrimonio accumulato negli anni, delle aziende ma, cosa ancora più grave, con la perdita del diritto alla vita, nel senso filosofico del termine, che è il diritto a interagire e scambiare nel mondo.

Tutto quello che facciamo, dalla mattina quando ci svegliamo alla sera quando ci addormentiamo, è interagire e scambiare. Interagendo e scambiano, produciamo, e chi più produce, meglio sta e più contribuisce alla crescita economica e sociale. Più si contribuisce alla crescita sociale, più diritti abbiamo. Al contrario, meno si contribuisce, meno “diritti” abbiamo. Quando il livello di produttività scende sotto una certa soglia, diventiamo incapaci di contribuire alla società e questo porta alla perdita dei diritti, anche di quello alle cure mediche e alla libertà di spostamento sul territorio. Quando succede, la vita non ha più un senso. Per questo motivo, produrre è il senso della vita. 

La gente, cioè miliardi di persone in tutto il mondo, quelli appartenenti alla classe sociale massa, che sono circa il 90% della popolazione mondiale, stanno per perdere tutti i diritti perché non producendo più abbastanza, non contribuiscono più allo sviluppo e alla crescita e sono diventati un peso per la società.

Il problema è molto più grave di quanto si possa pensare, perché le informazioni che ci vengono fornite sono molto approssimative e molto superficiali, ma la soluzione è fenomenale, perché consiste nel diventare parte di coloro che, siccome grandi contributori al progresso, hanno diritto alla completa libertà e a vivere alla massima espressione.

Vivere alla massima espressione significa sfruttare al massimo il potenziale umano, per dare il meglio di noi nel mondo, così da ottenere il massimo in cambio dalla vita.

La soluzione al Grande Reset è fenomenale perché significa poter tornare a essere uomini liberi e con pieno potere su se stessi, il che significa indipendenza economica e non essere più sfruttati e oppressi da altri, cioè esistere come schiavi, individui che esistono nell’interesse di altri più che nel proprio, che è la condizione in cui vive la gente, il 90% della popolazione mondiale, quella porzione di popolazione che può ambire solo alla sopravvivenza, con sempre meno, ogni anno che passa.

Si diventa grandi contributori al progresso, imparando come funziona il Sistema.

Il Sistema è il meccanismo del mondo. Tutto nel mondo funziona in base a questo meccanismo, che è basato sull’interesse naturale dell’uomo a prosperare. Prosperare significa migliorare sempre di più le condizioni della propria vita, o più semplicemente, andare a stare sempre meglio.

L’uomo può dire di prosperare, quando riesce a ridurre sempre di più gli sforzi per produrre quello di cui ha bisogno per vivere e per stare bene. Molti uomini interessati a prosperare, fanno crescere la società e fanno progredire l’umanità. Infatti, il progresso dell’umanità è la conseguenza di molti uomini che si danno da fare per prosperare.

Il mondo è oggi popolato per più del 90% da persone disinteressate a prosperare o che non riescono a farlo, e tutte queste persone non solo non sono più capaci di svolgere un ruolo contributivo alla crescita e allo sviluppo delle società in cui vivono, ma sono diventati una zavorra al progresso dell’umanità, una zavorra che deve essere eliminata, per evitare il peggio, cioè il collasso globale, cioè l’ingrippo del meccanismo di cui sopra, cioè il Sistema.

Sono l’unico, fra i pochi che conoscono approfonditamente il Sistema, che è interessato a insegnarlo a d altri, che non sono ancora parte del club dei liberi (i milionari benestanti), il che significa che sono l’unico che può aiutarti a salvarti dal Grande Reset.

Il progetto La Soluzione è un progetto informativo, attraverso il quale spero di poter aiutare più persone possibili a entrare a far parte dei grandi contributori al progresso, insegnando loro il Sistema. Le cose che dirò e che dovrai imparare per salvarti, sono verità su come funziona il mondo, per davvero, che ho appreso durante quasi vent’anni di militanza nelle organizzazioni in cima alla piramide gerarchica del mondo, verità che sono state tenute nascoste alle masse, per secoli. Sono verità che costano parecchio, e che quindi possono permettersi in pochi, ma che adesso, grazie al progetto La Soluzione e all’associazione no-profit su cui è basato, possono permettersi tutti. Continua…