Le aziende, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), sono il motore trainante dell’economia dei paesi e, qunidi, dell’economia della gente. Se le PMI non funzionano come devono, la gente soffre. Se le PMI falliscono, la gente fallisce.
La gente sta fallendo, il paese sta fallendo, perché mancano gli imprenditori, individui capaci di far funzionare le aziende come si deve, cioè in modo tale da stimolare la crescita e lo sviluppo socio-economico.
Le aziende capitanate da persone che non sanno farle funzionare in questo modo, sono destinate a fallire, di conseguenza al piano per la distruzione creativa alla Schumpeter.
Il debito pubblico può essere risanato, o quanto meno contenuto, in due modi:
- eliminando gli eccessivi consumatori (che ricorrono al credito per sopravvivere)
- alzando il livello di produttività.
Putroppo, per motivi legati all’ego (psicologia) e di edcuazione ricevuta (al lavoro, a diventare lavoratori), sono pochi, anzi pochissimi, quelli che possono essere messi in condizione di aumentare il livello della loro produttività, e questi sono i giovani e coloro che posseggono certe caratteristiche, che fanno di loro dei potenziali imprenditori.
Queste caratteristiche sono una grande capacità di pensiero critico, molta intelligenza, molto amore per la vita, per il mondo e per l’umanità, oltre che per se stessi, poi coraggio e fame, molta fame, di successo. Tutte insieme queste caratteristiche cono quelle che chiamo Le Tre C, cioè Cervello, Cuore e Coglioni. Ce ne vogliono in abbondanza per poter entrare a far parte di quelli che prosperano, che sono quelli che fanno sucesso come imprenditori, quindi quelli che trainano il carro.
A loro è diretto il progetto La Soluzione.